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Sognando Chanel

Chanel

 

Ho indossato questo sogno azzurro di Chanel (P/E 2011) stasera a Che tempo che fa. Cerchiamo sempre di trovare qualche location speciale per fare delle foto per voi e oggi abbiamo fatto visita nello studio degli artisti in Rai, dove vengono create le varie scenografie per i programmi. Uno studio grandissimo e luminoso ma mi ha soprattutto colpito il pavimento (come vedete nelle foto) “sporco” da anni di lavoro..esattamente come lo vorrei in casa! (ma il parchettista non mi ha preso sul serio, mettendo la solita cera…argh) Forse dovrei invitare un po’ di bambini per una festa “artistica”? hmm…

Vestito, scarpe, orologio, trucco@Chanel

  • laura

    questo abito è davvero stupendo! e con i tuoi occhi filippa risalta ancora di più! complimenti a te e a chanel!!!baci =)

    28 maggio 2011 at 22:58 Rispondi
  • RitaCleliaRosa

    Mi viene in mente quando Vanessa Paradis dondolava nella gabbietta dorata dello spot Chanel… questa versione celeste dell’ uccello del Paradiso è proprio un incanto, anzi è come dici tu: un sogno azzurro!

    29 maggio 2011 at 07:07 Rispondi
  • Melania

    Buongiorno alla padrona di casa e a tutti coloro che seguono il blog!!!
    Il vestito di ieri sera era fantastico ,meraviglioso,superlativo,etereo come una nuvola nell’azzurro del cielo…
    Ok, forse sto diventando troppo poetica ma questo è l’effetto suscitato dal meraviglioso sogno azzurro indossato da te ieri sera…
    Per quanto riguarda il parquet in casa hai perfettamente ragione trovo che tutte le cose vecchie già utilizzate abbiano quel qualcosa in più e conservino una storia che è quella di chi le ha utilizzate…
    Auguro a tutti una buona domenica.

    29 maggio 2011 at 09:29 Rispondi
      • Letizia

        Impegnativo perché? Per le piume, dici? 😉 Beh, effettivamente è un abito un po’ frou-frou adatto per un’occasione un po’ ‘fuori le righe’… Non so se hai fatto caso, ma la trama e le sfumature cromatiche del pavimento richiamano quasi quelle del vestito… Questa tonalità di celeste è bellissima, ma se posso muovere una piccola critica (sorry…), avrei messo un paio di scarpe diverso, più in linea con l’abito, magari un paio di sandali leggeri ed in tinta; le décolleté nere sono semplici ed eleganti, ma a mio avviso non avevano nessun richiamo con il resto della mise. Per il resto, come al solito, eri radiosa! 🙂
        Buona domenica e… ci “vediamo” in trasmissione… sigh, è l’ultima… 🙁
        X

        29 maggio 2011 at 13:22 Rispondi
  • Nino

    Nulla da dire sulla modella….ma sull’abito…diciamo che se mia moglie volesse indossarlo “Uno di noi due si ritroverebbe con le budella dell’altro attorcigliate al collo”.
    La metafora è di un mio amico, me la disse una volta mentre si discuteva…ma non ricordo..discorsi di famiglia…mi rimase impressa 🙂

    Mia figlia ancora non sa che devo comprarmi una fotocamera, che mi serve una modella, che questa modella è lei e che di conseguenza deve studiarsi le foto di questo blog…e mi sa che sarà lei ad avere il trofeo attocigliato al collo 🙁

    29 maggio 2011 at 10:21 Rispondi
  • Nino

    Da ragazzo (per soldi) pulivo uno studio di pubblicitari ed avevano un parquet come quello…poi…mi venne un’idea…realizzata..e ve la passo…forse può esservi utile e vale in quei pochi posto in cui si usa la moquette..
    Si recupera pezzi di moquette di qualune colore e tipo, li si ritaglia in rettangoli e quadrati di 10 cm di lato, si incollano fra loro (io lo feci con del nastro adesico che diventava tale quando inumidito con acqua) e mi feci tutta la mia stanza…poi rimisi, ovviamente i mobili…mi venne molto bella 🙂

    Un’altra idea : Brava in disegno mia figlia si esercitò a lungo e poco prima che passasse l’imbianchino….si tratta del “I grandi cavalli azzurri” di Franz Marc

    http://imageshack.us/photo/my-images/808/imag0009p.jpg/

    di prossima realizzazione: un disegno stilizzato africano, una savana…in cucina dietro la TV per quanto è grande la parete anche se parte verrà nascosta…

    Un’altra idea: acchiappate, se ci riuscite, un graffitaro (tendete un’agguato di notte), uno bravo, e fategli realizzare qualche cosa, una vosta idea,…io non l’ho fatto ma credo che con 50 euro e la promessa di pubblicità presso amici lo farà…

    Per oggi basta, ho abusato troppo, colpa vostra che avete tirato in ballo il parquet 🙁

    29 maggio 2011 at 10:37 Rispondi
  • annamaria

    sono senza parole x la bellezza di quest’abito fantastico: colore tessuto piume tutto perfetto. Sono d’accordo x l’abbinamento con sandali ma forse indossato a piedi nudi su quel parquet lo ha esaltato ancora di più ( se mai ne avesse bisogno ) ah ah. Ottime foto!:D

    29 maggio 2011 at 20:08 Rispondi
  • annamaria

    non mi é venuta la faccina col sorriso xchè???? 😀

    29 maggio 2011 at 20:10 Rispondi
  • annamaria

    ok avevo sbagliato io. sorry 😉

    29 maggio 2011 at 20:11 Rispondi
  • alice

    bella, deliziosa, incantevole!!!evviva la mia amica!!!

    30 maggio 2011 at 07:30 Rispondi
  • manupia

    F A V O L O S A…..abito meraviglioso, pavimento ad doc!

    1 giugno 2011 at 17:50 Rispondi
    • Jailene

      Keep it coming, wirters, this is good stuff.

      9 luglio 2011 at 10:22 Rispondi
  • Gianni

    Che donna meravigliosa sei, Filippa!
    Sei una splendida poesia vivente!

    Con l’occasione di questo messaggio, sapendo del tuo impegno per l’ambiente in cui viviamo, mi permetto di ricordare, anche a tutti i tuoi amici, i prossimi referendum per Milano, per la precisione “Iniziativa popolare referendaria per la qualità dell’ambiente e la mobilità sostenibile a Milano” nelle date 12-13 giugno p.v. – sito: http://www.milanosimuove.it

    Grazie, Filippa!
    Gianni.

    3 giugno 2011 at 11:02 Rispondi
  • Tommaso

    …dolce incantevole Filippa, torno a scriverti sperando che tu possa ricordare quello che in precedenza ti avevo già confessato…Tommaso da Matera sarebbe davvero lusingato nel poterti conoscere realmente, con sincerità e lealtà…e a tal proposito ti indico la mia mail…Il grande Swinburne aveva davvero ragione:”..non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell’attrazione…”…ed io aggiungo con te, soprattutto cerebrale…perchè il tuo viso ed i tuoi occhi mi parlano fino al cuore…tuo Tommaso

    7 giugno 2011 at 09:07 Rispondi

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