Leggo Veruschka, La mia vita. Non pensavo di trovare una storia così drammatica. Lei era una delle modelle più famose del mondo (considerata la più grande top model di sempre) negli anni sessanta e settanta quando lavorava con Richard Avedon, Irving Penn, Bert Stern, Diana Vreeland, Salvador Dali e Andy Warhol. La invenzione di Veruschka è tutta sua, in realtà si chiama Vera (contessa) Von Lehndorff, nata nel 1939 nella Prussia Orientale. Il suo padre, insieme ad altri colonnelli, organizza la celebre “Operazione Valchiria” per uccidere Hitler, ma viene arrestato e giustiziato come oppositore al regime nazista. Per Vera, la madre e le sue tre sorelle comincia un lungo periodo si esodo e prigionia.
barbès editore
tatti
cavolo sembra interessante. grazie per questo spunto!
poi era bellissima!
buon weekend a tutti 🙂
francesca
Fili, scusa se cambio discorso, sicuramente lo saprai, ma è giusto diffondere queste belle notizie: la collezione low price di Ines de la Fressange per La Redoute!!!!!!!!!non vedo l’ora che sia disponibile anche in Italia!!!!! Restando in tema di biografie di modelle, c’è appunto anche quella di Ines , dal titolo Professione mannequin, edizione italiana di Dalai Editore, merita….
Filippa
Grazie della info! Ho letto la sua biografia, ma non sapevo della collezione per La Redoute, ottimo!
baci, fili
PuroNanoVergine
L’unico mio ricordo di Veruschka è in Blow Up:
http://www.youtube.com/watch?v=wygqlfUoJEs
Per il resto è vero che spesso dietro l’apparenza glamour si può trovare un lato oscuro, drammatico, tenuto nascosto (non è tutto oro…).
p.s. nella foto mi è caduto l’occhio sui coccodrillini alla coca zuccherati: evito di comprarli altrimenti ogni volta finisce che li divoro uno dietro l’altro 🙂
Catia
Ehm, PNV.. Coccodrilli? Secondo me sono bottigliette di coca cola..
Anche a casa mia c’è un mangiatore di gommose..!
PuroNanoVergine
Hai ragione, Catia (non avevo neanche colto il collegamento con la coca cola: che pisquano).
Filippa
giusto, le cocacoline zuccherate non ci sono più… meno male che c’è daygum protex. 😉
Natalia
La adoro, conosco bene la sua biografia, che sguardo incantevole…perso nel vuoto. Pura classe…l’unica ed ineguagliabile. Buona giornata! 🙂
veraB'
Da come lo descrivi mi piace !!! Non esiterò …
Nel frattempo ho preso “Te”, mi spiego, ho acquistato la guida Foodies 2013 😉
Non si può più fare a meno di un tuo consiglio …
DB
Sapevo della storia familiare di Veruschka, della sua nascita aristocratica e della partecipazione del padre ad uno dei molti tentativi di tirannicidio contro Hitler che -bisogna dire- aveva un ‘mazzo’ esagerato (i tentativi sono stati molti e lui se l’è cavata al massimo con qualche graffio…..).
Quella dell’attentato eseguito da Claus von Stauffenberg è una pagina storica non sufficientemente indagata e discussa. Infatti, non offre una risposta agli interrogativi che ancora oggi è necessario porsi sulla totale adesione -o meno- dei militari tedeschi al nazismo anche nelle sue espressioni di assoluta bestialità. In altri termini, le SS e la Wermacht erano pienamente assimilabili ?
In questi due filmati della Rai ci sono due bravi studiosi italiani a tentare qualche valutazione. Sconsiglio, invece, la visione del filmaccio americano (quello con Tom Cruise) perché -come capita spesso con i film di soggetto storico- non aiuta la conoscenza e la comprensione delle questioni reali.
Parte Prima https://www.youtube.com/watch?v=MbLC4trofiM
Parte Seconda https://www.youtube.com/watch?v=uli2TopEmiE
DB
Letizia
E come non ricordarla in “Blow Up”?! Incontrastata icona di bellezza e classe con intelligenza, visto che dopo il suo addio alla moda, si è dedicata a pittura, fotografia e cinema.
Sono d’accordo con PNV, non è un caso raro che dietro queste vite fatte di sola apparenza ci sia anche molta sostanza e sofferenza (vedi anche il caso di Natalia Vodianova, tra i più recenti che io ricordi), e la vita di Veruschka è certamente interessante, per l’eredità che porta sulle spalle.
@PNV, se non ricordo male, una volta avevi associato la bellezza di Fili a quella di V. in Blow up, vero?!
PuroNanoVergine
Se non l’avevo fatto lo faccio ora: Veruschka potrebbe essere una Filippa ante litteram?
Letizia
E mi sa tanto che avevi usato queste precise parole… quando si dice coerenza… 🙂
PuroNanoVergine
Più che coerente, ripetitivo.
(mannaggia, hai una memoria pazzesca: complimenti!).
Letizia
Grazie, troppo buono! In realtà, l’età avanza e ANCHE (:() la memoria inizia a scricchiolare, ma in linea di massima regge ancora… 😉
‘Notte, caro!
filippa c
Carissima Signora Filippa,
La ringrazio vivamente dell’informazione.
Non son sicuro ma di sicuro le foto della famosa Vera con i suoi occhi parlano della sua Grande Storia Biografica. Cordiali saluti.
filippa c
Scusate gli errori. La personalita’ di una donna vera si trasmette anche attraverso una foto con i semplici particolari che si focalizzano su di lei.
Stefy
Le autobiografie spesso sono interessanti quindi è assolutamente un bello spunto, io di recente volevo acquistare quella di Patrick Swayze scritta con sua moglie, per me è stato un attore, un’artista meraviglioso che ha avuto una vita molto intensa e quando ho scoperto che aveva scritto un libro…mi sono detta…è da comprare!A Natale ne ho ricevuti tre per cui per il momento sono in stop ma appena posso lo comprerò…approfitto per fare a tutti Fili e Planet tantissimi auguri di un felice anno nuovo!!!
Gaia
Io adoro le biografie, autobiografie…soprattutto di donne. Mi piace scoprire che cosa c’e’ dietro all’apparenza. Tutti noi abbiamo una storia che magari non lasciamo scoprire all’esterno.
Ieri mentre ero in coda in aeroporto ho incontrato una donna che mi ha fatto pensare che la vita puo’ offrirti mille possibilita’, bisogna solo avere il coraggio di buttarsi e di fare scelte a volte non troppo legate ai canoni tradizionali. 50 enne, inglese.. Vive a Bangkok e lavora al consolato, ma fa anche la speaker e dj radiofonica. Era l’immagine della felicita’ e serenita’.
laura
grazie x lo spunto.. buona idea x qst giorni di quasi ozio…
w le gommose
kiss