Ero la mamma del gruppo che ho avuto il piacere di esserci ieri sera e ho pensato che doveva essere la loro serata… Ho fatto la accompagnatrice, bodyguard, catering e fotografa! 🙂
Punto nr 1 ….che elevazione ha S. ??!!!!!
Punto nr 2 ….ma quanto urlavano le Directioners ???!! Ho sentito le urla anche con le vetrate chiuse ..
Punto nr 3 Mr D non si é fatto tentare di fermarsi anche lui ???
Punto 1) diciamo che non devo stare troppo rilassata con La Pulce, ormai ci siamo quasi, in altezza…
Punto2) OMG. sono sorda oggi.
Punto3) qualcuno deve pur lavorare per mandare avanti questa famiglia 🙂 (ha il suo prg in onda su radioItalia ogni weekend!)
Cara Fili devi tenere una grosso filo ,ben stretto, perchè altrimenti Stella vola sempre piu’ in alto come un aquilone ,credo che tu l’abbia già capito ,è bene comunque che si diverta…
baci, naty
Ma ai tempi miei c’erano i NEW KIDS ON THE BLOCK… ero più o meno come Stella! Certo figuriamoci se c’era la possibilità di andare ad un concerto loro!! Ve li ricordate voi?
Comunque che bel divertimento! Trovo che andare al concerto del proprio gruppo preferito sia una delle migliori esperienze. A fine luglio ci sarebbe a Marbella quello del mio gruppo preferito ma, ahimé, quest’anno salto purtroppo… 🙁
Vabbè Stella ti sei divertita? Sei afonica? Brava così si fa!! Un beso!
Probabilmente i New Kids… sono stati la prima boy band in assoluto.
Non metterei sullo stesso piano, con le boy band degli anni ’90 e 2000, i Duran Duran o gli Spandau Ballet (che sono della generazione di buona parte del Planet ;-)): erano veri e propri gruppi (componevano le proprie canzoni e soprattutto del vivo le suonavano).
p.s. mia mamma rimase colpita dalla bellezza dei Duran Duran e degli Spandau (soprattutto Tony Hadley) perché aveva sempre considerato gli inglesi, come popolazione, brutti (non so che conoscenze avesse per dire una cosa simile).
Ottimo gusto la mamma!
🙂 no, certo i Duran Duran e gli Spandau Ballet sono un’altra cosa… ma ragazze che impazziscono così per una band, loro che godono di una popolarità immensa, tutto ciò è incredibile ma appunto un fenomeno che si ripete negli anni. Le urla allo stadio mi sembravano uguali a quelle dei filmati dai concerti di Elvis, i Beatles… (la pulce aveva una maglietta dei Beatles ieri sera, haha…)
Insomma, si può discutere su tutto, ma sulla popolarità, no.
🙂
ma non tutti gli artisti, tutte le band, hanno il “privilegio” di sentirle… 🙂
30 giugno 2014 at 22:33
claudia oliveri
In effetti sulla popolarità non ci piove … (neanche sul concerto alla fine ….) ..oggi ho scoperto da un mio collega che lui ha portato sua figlia davanti ai cancelli di San Siro alle 4 di Domenica mattina …….come si dice le motivazioni giuste danno energie incredibili !
Non mi stancherò mai di dire quanto mi piace andare ad i concerti !!!
Si legge nei visi delle “fantastiche 4” l’energia, il volume e la felicità di trovarsi lì, ed anche se il tuo non si vede lo immagino “FiliDirection”…
Non dimenticarsi MAI una regola importante: giovane-dentro 😉
Hahaha, che super mito, La Pulce! Fantastica in tutte le foto… nell’ultima, poi… diventa sempre più bella! Sono contenta che abbia vissuto questo momento tanto atteso da mesi, anche se non è certo il primo concerto a cui assiste, ma quelle sono emozioni che non si dimenticano facilmente, quando si è adolescenti.
Io ho amato i Duran Duran dal 1981 al 1984, quando ancora in Italia non erano particolarmente famosi, e ho potuto condividere questa mia passione con pochissime persone; nell’87 finalmente ebbi l’occasione di andare ad un loro concerto, anche se non mi piacevano più come un tempo, ma non potevo certo rinunciare a quell’evento, in nome dell’amore che avevo provato per loro anni prima (anche mia madre amava la loro musica 🙂 )
E comunque concordo con Vera: anch’io adoro andare ai concerti, scatenarmi ed urlare al momento giusto (certe volte anche troppo, sigh… ad un live degli U2 ho perso anche qualche corda vocale e non l’ho più trovata…)! #foreveryoung
@Laura: il tuo commento mi ha stuzzicata… qual è il tuo gruppo preferito?
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Eleonora
Che mitiche…..ma le foto delle mamme Directioners?????
Filippa
Ero la mamma del gruppo che ho avuto il piacere di esserci ieri sera e ho pensato che doveva essere la loro serata… Ho fatto la accompagnatrice, bodyguard, catering e fotografa! 🙂
Alessandra
Che meraviglia… io appartengo alla generazione dei Backstreet Boys, peccato non averli mai visti in concerto.
Claudia Oliveri
Punto nr 1 ….che elevazione ha S. ??!!!!!
Punto nr 2 ….ma quanto urlavano le Directioners ???!! Ho sentito le urla anche con le vetrate chiuse ..
Punto nr 3 Mr D non si é fatto tentare di fermarsi anche lui ???
Filippa
Punto 1) diciamo che non devo stare troppo rilassata con La Pulce, ormai ci siamo quasi, in altezza…
Punto2) OMG. sono sorda oggi.
Punto3) qualcuno deve pur lavorare per mandare avanti questa famiglia 🙂 (ha il suo prg in onda su radioItalia ogni weekend!)
🙂
naty
Cara Fili devi tenere una grosso filo ,ben stretto, perchè altrimenti Stella vola sempre piu’ in alto come un aquilone ,credo che tu l’abbia già capito ,è bene comunque che si diverta…
baci, naty
claudia oliveri
Ah già è vero che è in onda !!! sarà stato dispiaciuto di non esserci stato !!!
Ilaria
bellissima giornata ed esperienza 🙂
http://www.nonsidicepiacere.it
Laura C
Ma ai tempi miei c’erano i NEW KIDS ON THE BLOCK… ero più o meno come Stella! Certo figuriamoci se c’era la possibilità di andare ad un concerto loro!! Ve li ricordate voi?
Comunque che bel divertimento! Trovo che andare al concerto del proprio gruppo preferito sia una delle migliori esperienze. A fine luglio ci sarebbe a Marbella quello del mio gruppo preferito ma, ahimé, quest’anno salto purtroppo… 🙁
Vabbè Stella ti sei divertita? Sei afonica? Brava così si fa!! Un beso!
PuroNanoVergine
Probabilmente i New Kids… sono stati la prima boy band in assoluto.
Non metterei sullo stesso piano, con le boy band degli anni ’90 e 2000, i Duran Duran o gli Spandau Ballet (che sono della generazione di buona parte del Planet ;-)): erano veri e propri gruppi (componevano le proprie canzoni e soprattutto del vivo le suonavano).
p.s. mia mamma rimase colpita dalla bellezza dei Duran Duran e degli Spandau (soprattutto Tony Hadley) perché aveva sempre considerato gli inglesi, come popolazione, brutti (non so che conoscenze avesse per dire una cosa simile).
Filippa
Ottimo gusto la mamma!
🙂 no, certo i Duran Duran e gli Spandau Ballet sono un’altra cosa… ma ragazze che impazziscono così per una band, loro che godono di una popolarità immensa, tutto ciò è incredibile ma appunto un fenomeno che si ripete negli anni. Le urla allo stadio mi sembravano uguali a quelle dei filmati dai concerti di Elvis, i Beatles… (la pulce aveva una maglietta dei Beatles ieri sera, haha…)
Insomma, si può discutere su tutto, ma sulla popolarità, no.
🙂
PuroNanoVergine
E’ vero.
Le urla non cambiano, decennio dopo decennio 🙂
Filippa
ma non tutti gli artisti, tutte le band, hanno il “privilegio” di sentirle… 🙂
claudia oliveri
In effetti sulla popolarità non ci piove … (neanche sul concerto alla fine ….) ..oggi ho scoperto da un mio collega che lui ha portato sua figlia davanti ai cancelli di San Siro alle 4 di Domenica mattina …….come si dice le motivazioni giuste danno energie incredibili !
Marica
Sabato sera c’era anche mia figlia….e’ancora elettrizzata e senza voce !!!!!!!!!
veraB'
Non mi stancherò mai di dire quanto mi piace andare ad i concerti !!!
Si legge nei visi delle “fantastiche 4” l’energia, il volume e la felicità di trovarsi lì, ed anche se il tuo non si vede lo immagino “FiliDirection”…
Non dimenticarsi MAI una regola importante: giovane-dentro 😉
veraB’
Letizia
Hahaha, che super mito, La Pulce! Fantastica in tutte le foto… nell’ultima, poi… diventa sempre più bella! Sono contenta che abbia vissuto questo momento tanto atteso da mesi, anche se non è certo il primo concerto a cui assiste, ma quelle sono emozioni che non si dimenticano facilmente, quando si è adolescenti.
Io ho amato i Duran Duran dal 1981 al 1984, quando ancora in Italia non erano particolarmente famosi, e ho potuto condividere questa mia passione con pochissime persone; nell’87 finalmente ebbi l’occasione di andare ad un loro concerto, anche se non mi piacevano più come un tempo, ma non potevo certo rinunciare a quell’evento, in nome dell’amore che avevo provato per loro anni prima (anche mia madre amava la loro musica 🙂 )
E comunque concordo con Vera: anch’io adoro andare ai concerti, scatenarmi ed urlare al momento giusto (certe volte anche troppo, sigh… ad un live degli U2 ho perso anche qualche corda vocale e non l’ho più trovata…)! #foreveryoung
@Laura: il tuo commento mi ha stuzzicata… qual è il tuo gruppo preferito?