L’annuale cena di gala di Santa Lucia organizzata da AssoSvezia, la camera di commercio Italo-Svedese è sempre un grande evento, non solo per noi svedesi nostalgici che viviamo all’estero, ma anche per tutti gli italiani che partecipano con piacere.

Julbord: il buffè con tutte le prelibatezze natalizie svedesi, davvero un menu ricchissimo , preparato da Björk Swedish Brasserie con chef dell’Accademia di Grythyttan, venuti in Italia per l’occasione, aiutati da studenti dell’ultimo anno dell’istituto A.Olivetti di Monza, seguito da canti tradizionali di Santa Lucia eseguiti dal coro del Conservatorio Musicale di Stoccolma, sono le chicche che aspettiamo con ansia e qualche lacrimuccia di commozione ogni anno.

Quest’anno però, la cena di gala è stata davvero del tutto speciale: abbiamo avuto l’onore di ospitare la Sua Altezza Reale la Principessa Ereditaria di Svezia Victoria, la Sua Altezza Reale il Principe di Svezia Daniel insieme a Anna Ekström, Ministro svedese della scuola secondaria superiore e dell’instruzione e formazione degli adulti.

Ospiti del genere prevedono un protocollo rigoroso e dettagliato, ci sono delle linee guida da rispettare, cosa da fare e non… (Non chiedere un selfie, per carità! non prendere l’iniziativa per una conversazione, usare il titolo adeguato etc etc) Eravamo tutti leggermente emozionati… A me il compito di tenere il fil rouge durante la serata, presentare, introdurre i discorsi, spiegare il programma della serata, ringraziare:  cioè essere la Maestra di Cerimonie…  Wow, che onore, diciamo che non capita tutti i giorni un compito del genere!

Ci siamo radunati con il Presidente di AssoSvezia, Sergio Hicke, insieme ai giornalisti per un saluto privato con la Coppia Reale prima della cena e la tensione era tangibile, ma poi una volta entrata nella stanza e con il sorriso della Principessa Ereditaria e i loro modi così semplici e amichevoli, ci siamo tutti rilassati un po’ (ma non troppo eh!)

Erano molto colpiti anche della splendida location, Società del Giardino, di Milano, un posto davvero speciale. Dicevano come da fuori sembra abbastanza anonima ma che una volta all’interno ci si apre un mondo da favola… Vero, Milano è così, tutta da scoprire!

Ero fortunata di stare al tavolo con il Principe, che si è interessato alle nostre storie, abbiamo chiacchierato di bici, ambiente, bambini e di tecnologia e abbiamo addirittura cantato e bevuto il tradizionale Snaps di Natale (aquavit!).

Che dire, a mezzanotte ero già a casa (per scrupolo, non volevo rischiare che l’incantesimo si rompesse… hehe)

Vi abbraccio! fili-cenerentola

Grazie AssoSvezia!