Sono sempre dell’idea che l’intimità di un blog (per quanto sia sempre un luogo pubblico) non si ha sui vari social.
Per non dire dello spazio maggiore che si ha per approfondire i propri pensieri.
Spero che prima o poi tornerai a postare sul Planet.
Per ora ti ringrazio per tutti gli anni passati insieme, per l’affetto che ci hai mostrato (a noi, frequentatori abituali del Planet), per le belle parole che hai scritto, per il tuo senso dell’ironia e dell’autoironia che dall’inizio mi sono piaciute.
Un abbraccio,
con molto affetto
Moreno
p.s. ho creato un account IG che dopo pochi giorni mi è stato disattivato (non ne comprendo il motivo).
Non potrò, salvo riattivazione, seguirti e commentare altrove.
Hey!
Lo so, lo so, dispiace anche a me, ma cerco solo di essere onesta con me stessa e con voi, sento di ripetermi pubblicando cose qui che ho già mostrato altrove…
Si condivide ormai troppo di tutto, quando incontri qualcuno che non hai visto da un po’, sa comunque già tutto di te, fai fatica a raccontare qualcosa di nuovo. Incredibile questa mania di documentare e condividere ogni aspetto della nostra vita. Non pensare male, a me piace, ma per riempiere anche questo spazio, manca un po’ di tempo e contenuto, ecco…
comunque non chiudo nulla, non volevo soltanto ingannarvi nell’attesa…
Con immenso affetto, fili
ps. dai perché disattivato? creane un altro e inizia a seguire chi ti ispira, crea un piccolo palinsesto di persone interessanti, Instagram non è fatto solo di selfie, c’è anche roba buona! 😉 tvb
Ciao Filippa,
non volevo criticare la tua scelta di “congelare” il blog.
Ci mancherebbe: se non si ha più la voglia, il tempo, se non si sente la necessità di proseguire è meglio fermarsi piuttosto che andare avanti con fatica (si percepirebbe).
Sull’account IG attendo che mi rispondano.
Creare un altro account non posso perché se indico la mia email mi dice che c’è già un account creato con quell’email.
Dare una seconda email lo farei solo una volta capito perché mi hanno bloccato la prima volta (altrimenti rischierei inconsapevolmente di violare una qualche regola ed essere escluso di nuovo).
Nella peggiore delle ipotesi mi creerò un social ad personam (InstaNan) e metterò lì le mie “imperdibili” foto: nel caso ti inviterò a partecipare 🙂
Già… Anche a me rattrista leggere le tue parole, anche se la tua ‘latitanza’ degli ultimi tempi lasciava intuire un cambiamento di rotta e nuove prospettive di vita. Per carità, è giusto così, come hai detto tu stessa la vita cambia e con essa cambiano le abitudini, le esigenze, e il tempo/la voglia di dedicarsi ad alcune cose viene sempre meno, ma è inutile negare che questo luogo, che ha dato vita a belle amicizie, alla gioia di potersi incontrare (anche se purtroppo non succede più da tantissimo tempo), nonché alla possibilità di confrontarsi in maniera sana e pulita, cosa ormai rara ahinoi, mancherà a tanti di noi.
E’ vero, c’è IG, e forse ogni tanto tornerai a sorpresa a fare capolino da queste parti ma, come ha detto Moreno, non è la stessa cosa…
Nell’attesa e speranza di rileggerti qui, approfitto anch’io per ringraziarti per la tua immensa disponibilità e pazienza mostrata negli anni verso di noi… la tua gentilezza e il tuo animo nobile e prezioso ci hanno permesso di abitare su un pianeta speciale, fatto di leggerezza e sorrisi, affetto ed emozioni.
A presto, chissà…
TVB,
tua fedele Lety-Sherlock
Ciao carissima!
C’è anche un altro aspetto oltre alle parole scritte a PNV sopra… all’inizio scrivevo a nessuno, forse qualcuno, ma poi man mano la nostra “comunità” è iniziato a crescere, eravamo sempre di più, l’inbox pullulava di messaggi e “il bar” era sempre pieno di gente… è arrivata anche la pubblicità, segno buono per il Planet, anche se qualcuno non ha gradito…
Ora siamo così occupati nel scrollare le immagini dei social network, che quasi nessuno ha tempo/voglia di aprire un blog per un po’ di lento approfondimento… (non che qui scrivevo chissà che cosa, ma credo che tu mi possa capire)
Magari ogni tanto cerco di esserci lo stesso, per me questo è un posto davvero speciale e voi mi avete dato tanto, Grazie ancora di cuore!
Buon anno cara Sherlock, verso nuovi orizzonti, sempre con il sorriso e la leggerezza che distinguono da sempre il Planet! love.fili
…inevitabile condividere pienamente quanto hanno scritto la Presidente ed il Segretario che mi hanno preceduta, altrettanto è intrattenibile esprimere che mi spiace molto. Questo Blog lo sento e lo vivo davvero come un bel salotto e, come in tutti i salotti, si trova sempre una libreria dove sfogliare pagine pregresse, infatti nulla mi toglierà il piacere di andare a rileggere argomenti interessanti e rivedere immagini che mi stanno a cuore… come te !
Mi piace pensare che ogni tanto, a sorpresa, verrai a riposarti su una di queste morbide poltrone, ma nel frattempo non mi scappi, ti seguo altrove !!!
Grazie, grazie infinite per averci dedicato del tempo, grazie per questo post, grazie per la tua bellezza …..
Che la vita vi sia sempre a favore…
un bacio grande ed un abbraccione fortissimo !!!
V’
Tutto cambia,dobbiamo seguo un onda,bassa dolce che non travolge ,l’argento ,e il suo brillio quando lieve raggiunge il mio cuore….
E’ stato tutto bello,i fili di questa luce ,sempre stati presenti sul Planet, pensieri condivisi delicati,che hanno raggiunto un acme il 1 Giugno….la tua favola ,ci hai dato tanto,con te ho conosciuto un mondo,un paese …la Svezia che mi hai raccontato ..il tuo vissuto svelato ricco di sentimenti,anche di dolori ..superati, con forza interiore .
Auguri Cara Fili …sarai sempre la Principessa Nordica….conosciuta sul Planet ,continuerò ad abbracciarti…virtualmente,pensando all’incontro felice avuto…Naty
Sembra un momento di abbandono, di addii, di rinunce e di rimpianti.
Un malinconico tormento che ha avuto un preludio fitto di silenzi. Così fitti di una nebbia in cui la luce non riusciva a filtrare, tanto che questo porto sicuro sembrava disabitato. Una steppa di erba rinsecchita con rari capanni sparsi nella neve, senza che si vedessero nemmeno le orme di un’anima viva.
Eppure non voglio pensarlo così. Questo luogo, nel quale io sono capitato anni fa così, per caso, quasi approdandovi dopo un fortunale, baia sconosciuta in cui ho incontrato simpatici naufraghi, anch’essi di passaggio, che serenamente mi hanno offerto i loro liberi pensieri ed ai quali io ho aperto le porte del mio cuore.
Un cuore che si è innamorato di questo luogo, così lontano dal mondo concreto, ma anche così profondamente immerso nella melassa della realtà quotidiana che ne è risultato completamente intriso anche quando le conversazioni apparivano frivole od insensate.
Ed anche l’amore platonico per la padrona di casa è forse esistito, chissà se in un sogno o per davvero, e mi ha consentito di osservare il mondo con occhi diversi, con la leggerezza della felicità, con la pienezza di chi mantiene i piedi ben piantati per terra, col sorriso di chi scopre continuamente intorno a sé pianeti così diversi ma così belli che sarebbe un peccato non esplorarli tutti… o almeno provarci!
Questo non è un addio, ma solo un’ode alla bellezza.
Baci dal vostro umilissimo compagno di avventura, Giu
Oh, sono proprio dispiaciuta anch’io!
Per quanto sia utente di fb e di instagram, il mondo dei commenti degli utenti ig in particolare è così squallido, Filippa, che mi passa la voglia di lasciare un saluto.
Naturalmente ti seguo anche lì, ma trovo davvero diverso il livello di coloro che ti seguono su questo blog. In meglio, ovviamente
Il mercato e la società, del resto, hanno una direzione ben precisa e, come giustamente osservi, il tempo che abbiamo a dispozione non è aumentato.
Per aspera ad astra
Passo solo un attimo per salutare gli eventuali “Fil… ologi” o “Fil… ologhe” che ogni tanto controllano il blog (nuovi post non ce ne sono, lascio un commento per “ravvivare” l’ambiente :-)).
Volevo segnalare un libro che ho letto poche settimana fa, una delle letture più coinvolgenti e affascinanti degli ultimi anni:
Trilogia della città di K. (della scrittrice ungherese Agota Krystof).
E’ un libro particolare nel quale la storia di due gemelli, Lucas e Klaus (ambientata in un paese dell’est europeo durante una guerra non meglio precisata) viene prima raccontata dai protagonisti in prima persona plurale (mai mi era capitato di leggere un “NOI” come voce narrante, un “NOI” di due bimbi che descrive in modo asettico una realtà terribile), poi, dopo il distacco di Klaus da Lucas, in terza persona singolare e infine, nella terza parte, in prima persona (inizia Lucas col raccontare la realtà di quanto accaduto, prosegue Klaus che la integra).
Non posso svelare nulla della trama: dico solo che si viene risucchiati in un vortice dove le certezza e le “verità” lette all’inizio vengono via via incrinate, per essere sovvertite nel finale.
Un libro che alterna realtà a sogno, verità e menzogna, che sembra affermare il potere salvifico della scrittura (come medicina che aiuti a sopportare un mondo opprimente) salvo poi negare questo potere o perlomeno mettere in guardia dagli effetti collaterali che la scrittura (o la lettura, per noi che veniamo assorbiti dalle pagine dell’autrice) può causare.
Buona lettura se per caso lo leggerete (ma state attenti/e :-))
“La casa brucia”…
“Il centenario che voleva salvare il mondo”
La Svezia…il Planetfil,
I neuroni vivono,ricordano le emozioni…gli anniversari…e il compleanno
di Stella ,la vostra Stella….felice compleanno a te sedicenne,e una felice Estate ,per voi e tutti !
Naty
Ok, Planet ritrovato.
Ho preso il Viale… superato Piazza… poi circonvallazione, tangenziale, ingresso sull’autostrada… uscita al casello di… qualche chilometro per stradine di campagna ed… eccomi qui!
Il buon caro, vecchio, accogliente, caldo, solare Planet!
Caldo, solare?
Brrrrr… ma saremo a -20 gradi!
Ghiaccio, ghiaccio e ancora ghiaccio, ovunque mi volti.
Neppure un albero da abbracciare.
Solo muschi e licheni.
E di cigni gonfiabili rosa nemmeno l’ombra.
Fa un freddo cane!
A proposito? E Whisky?
E la proprietaria del blog?
Che fine avrà fatto?
Un attimo che dò un’occhiata a Wikipedia:
“Filippa L, nota pedalatrice svedese” (ok, Wiki ci ha azzeccato) “dopo aver dato vita al Planet lo abbandonerà… ” (no! tristezza e malinconia!) “… saltando in sella alla propria bici e innalzandosi in cielo, direzione Galassia di Instagram… ” (beh, certo, Instagram è luminosa, piena di stelle, di stories: vuoi mettere?) “… ma a un certo punto, in controtendenza rispetto alle mode social di fine 2019, inizio 2020…” (ma dai!? Vuoi vedere che forse forse Filippa, potrebbe magari, non oso sperarlo) “… decise di fare ritorno sul vecchio Planet, oramai ghiacciato…” (yeah!) “… purtroppo qualche giorno dopo l’assideramento di un vecchio nano…” (cosa? No, no, meglio non proseguire, Wiki ci azzecca sempre, e l’ipotesi di finire come un ghiacciolo… brrrrr…. altro che brividi!).
Chissà se Wikipedia avrà visto giusto?
Nel dubbio, meglio tornare a casa: ad attendermi ben tre caloriferi regolati sulla massima temperatura.
Vedo il tuo sito web http://www.planetfil.it ed è impressionante. Mi chiedo se ci sono opzioni pubblicitarie disponibili sul tuo sito come guest post, contenuti pubblicitari?
Qual è il prezzo se vogliamo fare pubblicità sul tuo sito?
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
PuroNanoVergine
Ciao Filippa,
mi spiace leggere queste parole 🙁
Sono sempre dell’idea che l’intimità di un blog (per quanto sia sempre un luogo pubblico) non si ha sui vari social.
Per non dire dello spazio maggiore che si ha per approfondire i propri pensieri.
Spero che prima o poi tornerai a postare sul Planet.
Per ora ti ringrazio per tutti gli anni passati insieme, per l’affetto che ci hai mostrato (a noi, frequentatori abituali del Planet), per le belle parole che hai scritto, per il tuo senso dell’ironia e dell’autoironia che dall’inizio mi sono piaciute.
Un abbraccio,
con molto affetto
Moreno
p.s. ho creato un account IG che dopo pochi giorni mi è stato disattivato (non ne comprendo il motivo).
Non potrò, salvo riattivazione, seguirti e commentare altrove.
Filippa
Hey!
Lo so, lo so, dispiace anche a me, ma cerco solo di essere onesta con me stessa e con voi, sento di ripetermi pubblicando cose qui che ho già mostrato altrove…
Si condivide ormai troppo di tutto, quando incontri qualcuno che non hai visto da un po’, sa comunque già tutto di te, fai fatica a raccontare qualcosa di nuovo. Incredibile questa mania di documentare e condividere ogni aspetto della nostra vita. Non pensare male, a me piace, ma per riempiere anche questo spazio, manca un po’ di tempo e contenuto, ecco…
comunque non chiudo nulla, non volevo soltanto ingannarvi nell’attesa…
Con immenso affetto, fili
ps. dai perché disattivato? creane un altro e inizia a seguire chi ti ispira, crea un piccolo palinsesto di persone interessanti, Instagram non è fatto solo di selfie, c’è anche roba buona! 😉 tvb
PuroNanoVergine
Ciao Filippa,
non volevo criticare la tua scelta di “congelare” il blog.
Ci mancherebbe: se non si ha più la voglia, il tempo, se non si sente la necessità di proseguire è meglio fermarsi piuttosto che andare avanti con fatica (si percepirebbe).
Sull’account IG attendo che mi rispondano.
Creare un altro account non posso perché se indico la mia email mi dice che c’è già un account creato con quell’email.
Dare una seconda email lo farei solo una volta capito perché mi hanno bloccato la prima volta (altrimenti rischierei inconsapevolmente di violare una qualche regola ed essere escluso di nuovo).
Nella peggiore delle ipotesi mi creerò un social ad personam (InstaNan) e metterò lì le mie “imperdibili” foto: nel caso ti inviterò a partecipare 🙂
Un bacione
Moreno PNV
Letizia
Già… Anche a me rattrista leggere le tue parole, anche se la tua ‘latitanza’ degli ultimi tempi lasciava intuire un cambiamento di rotta e nuove prospettive di vita. Per carità, è giusto così, come hai detto tu stessa la vita cambia e con essa cambiano le abitudini, le esigenze, e il tempo/la voglia di dedicarsi ad alcune cose viene sempre meno, ma è inutile negare che questo luogo, che ha dato vita a belle amicizie, alla gioia di potersi incontrare (anche se purtroppo non succede più da tantissimo tempo), nonché alla possibilità di confrontarsi in maniera sana e pulita, cosa ormai rara ahinoi, mancherà a tanti di noi.
E’ vero, c’è IG, e forse ogni tanto tornerai a sorpresa a fare capolino da queste parti ma, come ha detto Moreno, non è la stessa cosa…
Nell’attesa e speranza di rileggerti qui, approfitto anch’io per ringraziarti per la tua immensa disponibilità e pazienza mostrata negli anni verso di noi… la tua gentilezza e il tuo animo nobile e prezioso ci hanno permesso di abitare su un pianeta speciale, fatto di leggerezza e sorrisi, affetto ed emozioni.
A presto, chissà…
TVB,
tua fedele Lety-Sherlock
Filippa
Ciao carissima!
C’è anche un altro aspetto oltre alle parole scritte a PNV sopra… all’inizio scrivevo a nessuno, forse qualcuno, ma poi man mano la nostra “comunità” è iniziato a crescere, eravamo sempre di più, l’inbox pullulava di messaggi e “il bar” era sempre pieno di gente… è arrivata anche la pubblicità, segno buono per il Planet, anche se qualcuno non ha gradito…
Ora siamo così occupati nel scrollare le immagini dei social network, che quasi nessuno ha tempo/voglia di aprire un blog per un po’ di lento approfondimento… (non che qui scrivevo chissà che cosa, ma credo che tu mi possa capire)
Magari ogni tanto cerco di esserci lo stesso, per me questo è un posto davvero speciale e voi mi avete dato tanto, Grazie ancora di cuore!
Buon anno cara Sherlock, verso nuovi orizzonti, sempre con il sorriso e la leggerezza che distinguono da sempre il Planet! love.fili
Letizia
❤️❤️❤️
E ancora una volta: Buon 2019! A te e a tutta la banda del Planet! Smack!
veraB’
…inevitabile condividere pienamente quanto hanno scritto la Presidente ed il Segretario che mi hanno preceduta, altrettanto è intrattenibile esprimere che mi spiace molto. Questo Blog lo sento e lo vivo davvero come un bel salotto e, come in tutti i salotti, si trova sempre una libreria dove sfogliare pagine pregresse, infatti nulla mi toglierà il piacere di andare a rileggere argomenti interessanti e rivedere immagini che mi stanno a cuore… come te !
Mi piace pensare che ogni tanto, a sorpresa, verrai a riposarti su una di queste morbide poltrone, ma nel frattempo non mi scappi, ti seguo altrove !!!
Grazie, grazie infinite per averci dedicato del tempo, grazie per questo post, grazie per la tua bellezza …..
Che la vita vi sia sempre a favore…
un bacio grande ed un abbraccione fortissimo !!!
V’
NATY
Tutto cambia,dobbiamo seguo un onda,bassa dolce che non travolge ,l’argento ,e il suo brillio quando lieve raggiunge il mio cuore….
E’ stato tutto bello,i fili di questa luce ,sempre stati presenti sul Planet, pensieri condivisi delicati,che hanno raggiunto un acme il 1 Giugno….la tua favola ,ci hai dato tanto,con te ho conosciuto un mondo,un paese …la Svezia che mi hai raccontato ..il tuo vissuto svelato ricco di sentimenti,anche di dolori ..superati, con forza interiore .
Auguri Cara Fili …sarai sempre la Principessa Nordica….conosciuta sul Planet ,continuerò ad abbracciarti…virtualmente,pensando all’incontro felice avuto…Naty
1
Giu
Ecco… e adesso?
Sembra un momento di abbandono, di addii, di rinunce e di rimpianti.
Un malinconico tormento che ha avuto un preludio fitto di silenzi. Così fitti di una nebbia in cui la luce non riusciva a filtrare, tanto che questo porto sicuro sembrava disabitato. Una steppa di erba rinsecchita con rari capanni sparsi nella neve, senza che si vedessero nemmeno le orme di un’anima viva.
Eppure non voglio pensarlo così. Questo luogo, nel quale io sono capitato anni fa così, per caso, quasi approdandovi dopo un fortunale, baia sconosciuta in cui ho incontrato simpatici naufraghi, anch’essi di passaggio, che serenamente mi hanno offerto i loro liberi pensieri ed ai quali io ho aperto le porte del mio cuore.
Un cuore che si è innamorato di questo luogo, così lontano dal mondo concreto, ma anche così profondamente immerso nella melassa della realtà quotidiana che ne è risultato completamente intriso anche quando le conversazioni apparivano frivole od insensate.
Ed anche l’amore platonico per la padrona di casa è forse esistito, chissà se in un sogno o per davvero, e mi ha consentito di osservare il mondo con occhi diversi, con la leggerezza della felicità, con la pienezza di chi mantiene i piedi ben piantati per terra, col sorriso di chi scopre continuamente intorno a sé pianeti così diversi ma così belli che sarebbe un peccato non esplorarli tutti… o almeno provarci!
Questo non è un addio, ma solo un’ode alla bellezza.
Baci dal vostro umilissimo compagno di avventura, Giu
Deborah
Oh, sono proprio dispiaciuta anch’io!
Per quanto sia utente di fb e di instagram, il mondo dei commenti degli utenti ig in particolare è così squallido, Filippa, che mi passa la voglia di lasciare un saluto.
Naturalmente ti seguo anche lì, ma trovo davvero diverso il livello di coloro che ti seguono su questo blog. In meglio, ovviamente
Il mercato e la società, del resto, hanno una direzione ben precisa e, come giustamente osservi, il tempo che abbiamo a dispozione non è aumentato.
Per aspera ad astra
Claudia
che peccato,ma rispetto le tue scelte.
Buon Anno Fili,tvb 🙂
Claudia N.
Ciao dispiace tanto anche a me, sebbene non mi perda un singolo post su IG
Però un blog è un blog …..e forse stanno parlando i miei 46 anni!
A presto
PuroNanoVergine
Passo solo un attimo per salutare gli eventuali “Fil… ologi” o “Fil… ologhe” che ogni tanto controllano il blog (nuovi post non ce ne sono, lascio un commento per “ravvivare” l’ambiente :-)).
Volevo segnalare un libro che ho letto poche settimana fa, una delle letture più coinvolgenti e affascinanti degli ultimi anni:
Trilogia della città di K. (della scrittrice ungherese Agota Krystof).
E’ un libro particolare nel quale la storia di due gemelli, Lucas e Klaus (ambientata in un paese dell’est europeo durante una guerra non meglio precisata) viene prima raccontata dai protagonisti in prima persona plurale (mai mi era capitato di leggere un “NOI” come voce narrante, un “NOI” di due bimbi che descrive in modo asettico una realtà terribile), poi, dopo il distacco di Klaus da Lucas, in terza persona singolare e infine, nella terza parte, in prima persona (inizia Lucas col raccontare la realtà di quanto accaduto, prosegue Klaus che la integra).
Non posso svelare nulla della trama: dico solo che si viene risucchiati in un vortice dove le certezza e le “verità” lette all’inizio vengono via via incrinate, per essere sovvertite nel finale.
Un libro che alterna realtà a sogno, verità e menzogna, che sembra affermare il potere salvifico della scrittura (come medicina che aiuti a sopportare un mondo opprimente) salvo poi negare questo potere o perlomeno mettere in guardia dagli effetti collaterali che la scrittura (o la lettura, per noi che veniamo assorbiti dalle pagine dell’autrice) può causare.
Buona lettura se per caso lo leggerete (ma state attenti/e :-))
Moreno PNV
Giu
Grazie PNV per i consigli narrativi e per la “ravvivata” 🙂 🙂 🙂
PuroNanoVergine
Di nulla Giu 😉
NATY
“La casa brucia”…
“Il centenario che voleva salvare il mondo”
La Svezia…il Planetfil,
I neuroni vivono,ricordano le emozioni…gli anniversari…e il compleanno
di Stella ,la vostra Stella….felice compleanno a te sedicenne,e una felice Estate ,per voi e tutti !
Naty
NATY
Sorry…l”La nostra casa brucia”…alcuni dei miei neuroni anche….
PuroNanoVergine
Ok, Planet ritrovato.
Ho preso il Viale… superato Piazza… poi circonvallazione, tangenziale, ingresso sull’autostrada… uscita al casello di… qualche chilometro per stradine di campagna ed… eccomi qui!
Il buon caro, vecchio, accogliente, caldo, solare Planet!
Caldo, solare?
Brrrrr… ma saremo a -20 gradi!
Ghiaccio, ghiaccio e ancora ghiaccio, ovunque mi volti.
Neppure un albero da abbracciare.
Solo muschi e licheni.
E di cigni gonfiabili rosa nemmeno l’ombra.
Fa un freddo cane!
A proposito? E Whisky?
E la proprietaria del blog?
Che fine avrà fatto?
Un attimo che dò un’occhiata a Wikipedia:
“Filippa L, nota pedalatrice svedese” (ok, Wiki ci ha azzeccato) “dopo aver dato vita al Planet lo abbandonerà… ” (no! tristezza e malinconia!) “… saltando in sella alla propria bici e innalzandosi in cielo, direzione Galassia di Instagram… ” (beh, certo, Instagram è luminosa, piena di stelle, di stories: vuoi mettere?) “… ma a un certo punto, in controtendenza rispetto alle mode social di fine 2019, inizio 2020…” (ma dai!? Vuoi vedere che forse forse Filippa, potrebbe magari, non oso sperarlo) “… decise di fare ritorno sul vecchio Planet, oramai ghiacciato…” (yeah!) “… purtroppo qualche giorno dopo l’assideramento di un vecchio nano…” (cosa? No, no, meglio non proseguire, Wiki ci azzecca sempre, e l’ipotesi di finire come un ghiacciolo… brrrrr…. altro che brividi!).
Chissà se Wikipedia avrà visto giusto?
Nel dubbio, meglio tornare a casa: ad attendermi ben tre caloriferi regolati sulla massima temperatura.
Buon 2020 Planet 😉
Giu
Buon 2020 anche a te PNV, di tutto cuore!
PS: ho notato che anche la tua casetta è non solo disabitata, ma addirittura dispersa… il nulla avanza? Atreyu!!!
PuroNanoVergine
Ciao Giu e buon anno 🙂
In effetti questo mondo è proprio disabitato.
Speravo in un momentaneo risveglio e invece…
veraB’
…oggi passato del tempo facendo un viaggio su questo pianeta a rileggere, rileggervi e rivedervi, è stato molto bello !!!
veraB’
non è disabitato, è silenzioso, prezioso e con tantissimi cuori…
Un bacio
PuroNanoVergine
Ciao Vera,
che piacere rileggerti.
Un abbraccio 😉
Moreno PNV
Giu
Come sempre, Vera, la tua prospettiva ha una poesia inimitabile
areyo dadar
Ciao ,
Vedo il tuo sito web http://www.planetfil.it ed è impressionante. Mi chiedo se ci sono opzioni pubblicitarie disponibili sul tuo sito come guest post, contenuti pubblicitari?
Qual è il prezzo se vogliamo fare pubblicità sul tuo sito?
Saluti
areyo dadar