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  • Morgan

    Che bella questa foto…i tuoi occhi hanno lo stesso colore del maglione!

    Un abbraccio forte!

    20 gennaio 2016 at 11:43 Rispondi
  • francesca

    bel bracciale!

    http://www.cherry-mag.com

    20 gennaio 2016 at 12:08 Rispondi
  • DB

    Un po’ più soli, un po’ più poveri.

    https://www.youtube.com/watch?v=oGm6wHdErzo

    20 gennaio 2016 at 12:09 Rispondi
    • fili

      fili

      Davvero.
      Uno così grande, uno così semplice, così carino. Mi ha riservato delle parole dolcissime, le volte che è venuto ospite a CTCF… mi ha fatto un enorme onore averlo salutato.
      Non sono molto preparata, ma vorrei ripercorrere i suoi film per conoscerlo meglio. Con quale devo cominciare?
      fili

      20 gennaio 2016 at 12:20 Rispondi
      • DB

        Mi sono permesso di fare questo necrologio di Scola perché ho bene a mente l’ultima volta che è stato da voi in trasmissione.
        Disse tre cose: 1) che era venuto lì senza avere nulla da promuovere; 2) che in realtà era venuto per te; 3) che l’esperienza professionale più formativa era stata quella -da ragazzo- di ‘assistente sceneggiatore’ dei film di Totò.
        Può darsi che la memoria mi inganni, ma queste tre cose mi colpirono.

        Scola è autore di molti film. Sono tutti belli o bellissimi ed è difficile fare una scelta.
        Il frammento è tratto da ‘La terrazza’ che -all’epoca- non ebbe grandissimo successo. Raccontava il mondo romano del cinema, della politica e dell’intellettualità degli anni ’70.
        E’ amarissimo e forse troppo dentro le cose italiane, di una certa Italia.
        Invece, un breve elenco di film irrinunciabili (a mio avviso) potebbero essere questo:
        ‘Rocco Papaleo’, ‘Una giornata particolare’, ‘Ballando, ballando’, ‘Il mondo nuovo’, ‘Maccheroni’, ‘La famiglia’ e tra le opere più recenti ‘Concorrenza sleale’.
        Restano fuori dei grandi classici del nostro cinema (‘C’eravamo tanto amati’, ‘Brutti sporchi e cattivi’, ‘Dramma della gelosia’ etc.), ma se dovessi ripercorrere l’opera di Scola sceglierei quella sequenza.

        20 gennaio 2016 at 13:08 Rispondi
          • DB

            Tra i film da vedere assolutamente ho dimenticato ‘Capitan Fracassa’.
            A parte i film di cui è regista, c’è lo Scola autore di soggetti e sceneggiature. Lì, forse, c’è la parte più densa della sua opera.
            Si può dire senza esagerare che una pare considerevole del miglior cinema italiano -dalla fine degli anni ’50 in poi- è passata attraverso la penna di Ettore Scola.

            DB

            20 gennaio 2016 at 21:43
  • naty

    Piccole gioie ,ma dal significato GRANDE…
    Ieri ho visto un’anziana uscire dalla LIDL ..con un mazzolino di rose(era sola)
    un immagine tenera e emozionante.
    Belli i tuoi occhi blu!!!
    Del regista Scola per me è indimenticabile “Brutti sporchi e cattivi “,dal significato reale e attuale…
    Un saluto a tutto il Planet ,Naty

    20 gennaio 2016 at 13:51 Rispondi
      • naty

        Si,potrà essere così,ma certamente sono sempre una buona dose di endorfine…per tutte.
        naty

        20 gennaio 2016 at 17:10 Rispondi
  • Letizia

    Bellissime foto, ispirano serenità, e al tempo stesso un pizzico di dolce e sognante malinconia…
    Malinconia che ieri sera si è tramutata in tristezza non appena ho appreso della scomparsa di Scola, uno dei registi che più ha saputo rappresentare l’Italia e le sue debolezze e fragilità. Ricordo ancora quando ero poco più che una ragazzina e andai al cinema con mia madre a vedere “Una giornata particolare”… quante emozioni, ci ha regalato il Maestro…
    Non so, mi sforzo di non essere pessimista, ma questo 2016 #annobisestoannofunesto, per come è iniziato (al di là dei fatti di cronaca sempre più agghiaccianti e scoraggianti, mi riferisco alle grandi perdite nel mondo della musica, del cinema e della cultura in generale), non mi piace un granché… spero tanto di potermi ricredere… e parlo anche per esperienza personale…

    20 gennaio 2016 at 14:22 Rispondi
      • Letizia

        Ah, beh, allora, se lo pensi anche tu che sei l’emblema del Think Positive, mi sento rincuorata… 🙂

        20 gennaio 2016 at 15:32 Rispondi
        • PuroNanoVergine

          Non ne farei una questione di anno bisestile.
          Il 2015 era partito con la morte di Pino Daniele, tanto per dire.

          20 gennaio 2016 at 19:04 Rispondi
          • DB

            E’ meglio che non dico quello che penso delle prospettive generali, sia sul piano nazionale che su quello internazionale. Se lo dico passo per uno jettatore.
            Mi limito a dire che anch’io sono molto preoccupato di questo 2016 che inizia male su svariati fronti e rischia di proseguire peggio.

            Saluti affettuosi a tutti !

            DB

            20 gennaio 2016 at 20:14
  • Laura C

    E dai non dite così, è appena iniziato su… personalmente l’ultimo bisesto per me (2012) sì è stato tremendo, ma non ho intenzoni che questo sia brutto… se ci penso bene il 2000 è stato un bisestile con i fiocchi
    Un abbraccio

    20 gennaio 2016 at 16:56 Rispondi
  • Letizia

    Comunicazione di servizio per chi stasera e nei prossimi giorni volesse vedere/rivedere i capolavori di Scola…

    http://tvzap.kataweb.it/news/152352/scola-i-palinsesti-cambiano-per-ricordare-il-grande-regista-scomparso/?ref=fbpz

    20 gennaio 2016 at 19:03 Rispondi
  • veraB'

    Piccoli o grandi che siano, i dettagli fanno sempre la diferenza, come questo blog, come te Filippa e come quelli che scrivendo insieme a te m’insegnano tante cose belle, mi portanto indietro nel tempo e subito dopo a passeggio in sogni e racconti, che nella quotidianità fanno la differenza !

    un bacio
    veraB’

    22 gennaio 2016 at 15:12 Rispondi
  • veraB'

    …..creando legami preziosi 🙂

    22 gennaio 2016 at 15:14 Rispondi
  • Gianni

    Che sguardo meraviglioso e infinito!

    23 gennaio 2016 at 20:18 Rispondi

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