Voglio tornare a parlare ancora un po’ delle serate del 20-21 settembre di questo mese, quando abbiamo presentato il progetto QVC Next/ The Fashion Edition promosso da QVC e Vogue Talents, per sostenere i giovani stilisti italiani, in questa edizione i brand Alcoolique e Quattromani.
Ci siamo trovati a Palazzo Morando presto, per inaugurare anche la serata di Vogue Fashion’s Night Out, con un cocktail in presenza di tantissimi giornalisti, imprenditori ed amanti della moda. Vedere l’allestimento con gli abiti e le foto scattate per QVC da Vogue, ma qui in grandezza poster, ha solo aumentato il livello dell’emozione, degli stilisti, ma anche il mio!
Due giganti come QVC e Vogue che si mettono insieme per dare spazio ai giovani…non può che regalare emozioni e qualche brivido, no?
Interviste, foto, incontro con il CEO di QVC Italia – Paolo Penati – e le presentatrici del canale, che mi hanno anticipato la diretta del giorno dopo, 2 ore consecutive in onda, insieme agli stilisti, per parlare di moda e di stile, ma ovviamente anche per presentare le collezioni al pubblico con la possibilità di acquisto immediato. Poi lei, la regina, Franca Sozzani, minuta e attenta, ha posato per i fotografi insieme a noi e mi ha detto quanto sia importante promuovere i giovani, dare spazio a loro… i grandi di oggi erano gli emergenti di 10 anni fa. Sostenere il made in Italy, sempre. Una parola per tutti e poi via nella notte milanese per salutare i partecipanti di VFNO.
Allora chi sono i brand di questa edizione?
Alcoolique è un brand nato nel 2011 creato da Rocco Adriano Galluccio- Made in Naples dice lui, ridendo orgoglioso. Lui punta sul dettaglio, sulla sartoria napoletana tradizionale portata alla moda contemporanea, usando solo stoffe e artigiani italiani nella creazione delle collezioni. Per una donna che vuole esprimere carattere e femminilità senza rinunciare ad essere sensuali e forti.
Quattromani esprime tutta la tradizione e l’amore per la Sardegna, terra di Massimo Noli e Nicola Frau, che si ispirano a tecniche artigianali locali per le collezioni “Made in Sardinia” raccontando anche delle storiche leggende con le fantasie dei capi. Lavorano in maniera tradizionale, controllando ogni dettaglio e passaggio delle lavorazioni per uno stile lineare e spesso minimale, focalizzando sul dettaglio e sul colore.
La sera dopo ci siamo trovati tutti nell’headquarter QVC a Milano per due chiacchiere prima della diretta. Io, curiosa come una scimmia, ho rivolto mille domande alle presentatrici, Teresa D’Alessandro e Iaia De Rose, per capire come fanno a parlare ed essere così “presenti” e professionali durante le dirette lunghe. Anche se io sono abituata alla televisione, questo era un mondo del tutto nuovo per me e volevo sapere tutto. Gli stilisti mi sembravano per niente agitati invece, calmi e tranquilli. Ci siamo divertiti a postare foto e filmati sui social e dopo poco eravamo già pronti, in studio, per la diretta.
Io mi sono sentita molto a mio agio, era un po’ come parlare con voi, ma attraverso uno schermo, ho dato consigli su come indossare i vari capi e mi sono sentita entusiasta nel vedere le taglie che man mano “sparivano” dalla disponibilità, le collezioni piacevano e si vedeva il risultato in diretta, bellissimo! Avevamo due studi, uno per me e le modelle che sfilavano i vari capi, e un altro dove una delle presentatrici era presente con gli stilisti. Loro, abituati a stare principalmente dietro le quinte erano visibilmente emozionati, molto teneri… Giusto così, era un mondo del tutto nuovo anche per loro! Grazie alla professionalità di Terry e Iaia si sono rilassati anche loro e dopo due ore erano quasi al loro agio nel presentare i vari capi!
Abbiamo venduto in due ore praticamente tutto il disponibile e abbiamo brindato a una “QVC Next / The Fashion Edition” di successo!
Grazie a tutti! Bis, bis! 😉
Letizia
Tanto per continuare il filone del ‘see now, buy now’, mi fa piacere che i capi proposti in trasmissione siano andati a ruba, o quasi, immagino la soddisfazione degli stilisti nel ricevere un consenso così immediato. E’ giusto dare spazio e la giusta importanza ai nuovi talenti, il futuro è in mano ai giovani e bisogna dar loro fiducia e motivarli il più possibile.
Si percepiva molto il tuo sentirti a tuo agio, durante la diretta, era come se ti osservassimo ‘di nascosto’ (beh, mica tanto… 🙂 ) mentre eri a casa con le amiche… e poi, non poteva essere altrimenti, visto che si parlava di moda, una delle tue grandi passioni… 😉
Elena
Bis, bis!!
Anna Cutrona
Bravissima Filippa ❤❤❤
DB
Mi hanno detto che ti piacciono i fenicotteri rosa.
http://m.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=39102&id_rub=216
Noto che sulla camicia rosa hai una ‘taranta’. Pure quella è roba salentina.
Bella iniziativa questa del lancio di giovani stilisti.
Chi è il napoletano ? Non dirmi quello bruno con la barba.
Un saluto,
DB
Filippa
Oh, grazie, bel filmato! Sai che sono rosa, ma in realtà nascono bianchi? Poi golosi di un gamberetto, diventano con il tempo, rosa… 😉
I napoletano, si ha la barba, come gli altri due… ma porta anche gli occhiali.
Baci da Pisa!
fili
veraB'
Provo ad immedesimarmi in questi giovani e solo al pensiero “volo”.
Credo che per loro sia stata, ma è tuttora una grande possibilià questa, pertanto sosteniAMOli come meritano.
Il sentirti partocolarmente a tuo agio non mi è nuovo e non mi stupisce, sei talmente “SIGNORA” che soprattutto in queste occasioni emerge quanto bella sei !
Un inchino alla Regina F. Sozzani.