L’ho sempre detto: sharing is caring! Chi mi segue sui canali social conosce già l’iniziativa svedese lanciata questa settimana: #ShareWear ,una collezione che non si acquista ma si prende in prestito. Nata da una collaborazione tra alcuni designer della moda svedese, VisitSweden e the Swedish Institute, per combattere lo spreco. Compriamo, usiamo, buttiamo… invece i nostri capi potrebbero essere indossati e amati da più persone! Allora, l’iniziativa funziona cosi: il capo va indossato, fotografato e caricato su Instagram, taggando #sharewear. La prima persona a commentare la foto può avere il capo d’abbigliamento in prestito per una settimana prima di fare la stessa cosa e condividerlo a sua volta … Attenzione, il capo deve essere (pulito e) consegnato in persona, no shipping! Un’idea divertente e coinvolgente, per promuovere un comportamento di moda sostenibile. Io ho indossato questi jeans firmati Weekday è la prima a commentare era (quella donna furba!) Barbara Snellenburg. Haha, giuro che non ci siamo messe d’accordo… ma è stata veloce come un razzo! Se vi interessano questi jeans dovete quindi guardare il profilo IG di Barbara, dove tra una settimana farà la stessa cosa… (e non sarò io a cliccare, promesso!) size: 28×32.
per info e per tutta la collezione: www.sharewear.se
PuroNanoVergine
Commenterò al volo il profilo IG di Barbara!
Che emozione, provare dei jeans indossati prima da te e poi da Barbara (unico inconveniente, mi arriveranno alle ascelle: sarà dura allacciarsi la cintura senza strangolarsi :-)).
p.s. scherzo, è uno scambio fra le girls del Planet (se saranno rapide).
francesca
che bella iniziativa!
xx
http://cherry-mag.com
Claudia oliveri
La parte più bella dell’iniziativa a mio parere è la modalità di scambio del capo …di persona! …diciamo che quando andrà in prestito il tuo cappello cercherò di battere la Snellenburg !
Kiss
Laura C
L’idea mi sembra molto carina e validissima a dire il vero; sono dell’avviso che pur avendo meno vestiti di altre mie amichd x esempio, ritengo di averne abbastanza.
Parteciperei volentieri, se avessi canali social e abitassi nel vostro paese…
Un abbraccio e brava Barbara, sei stata lesta!
Ps. @Filippa –> taggare?!?!
Filippa
taggare… identificare qualcuno in un post o foto. Se hai un profilo sui social, posso taggarti nelle mie foto e tu vedresti subito dove appari… per esempio… in questo caso taggando @sharewear.se sanno che ho scritto di loro.
usare un # (hash-cancelletto)hashtag. L’hashtag funziona come un etichetta: unisce e colleziona tutti i post-foto etc che menziona quella parola. Se vuoi vedere una determinata parola, argomento, discussione, tema, marca o persona, basta cercarla sotto l’hashtag.
Ma prima serve un canale social ovviamente… potresti seguire, essere passiva, senza postare niente tu, per cominciare. Instagram…tre due, uno…viaaa!
baci
Laura C
Da tag=etichetta… è troooooppo bello vedere come l’italiano adopera tutti questi termini; io ero rimasta già al “ti lovvo troppo” di Letizia
Certo ho fatto un po’ fatica a capire i # e tutto il resro che spieghi, alla fine l’ho capito dopo tanto tempo di osservazione.
Grazie mille degli ulteriori chiarimenti❤
Per quanto riguarda i social… non penso che lo farò. Ma forse passivamente giusto per seguire come dici te.. boh.
francesca
carinissima queste idea!!
http://www.sandalisughero.it/it/
veraB'
Mi piace quest’idea, oltre che per i suoi principi, la trovo simpatica, coinvolgente e curiosa…
😉