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vintage fashion festival

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Sabato avete potuto seguire via Instagram il mio viaggio al McArthurGlen Designer Outlet di Castel Romano  dove sono stata invitata a partecipare ad una tappa del Vintage Fashion Festival. Un temporary store allestito con abiti, borse ed oggetti provenienti dalla collezione ed archivio vintage di  A.N.G.E.L.O.


Mi sono subito buttata alla ricerca del mio abito preferito e ho ammirato i completi di Chanel e misurato vestiti firmati Givenchy, YSL, Chloé e Fendi. Oltre gli indumenti ultra ricercati e pregiati di grandi firme della moda, c’erano anche tantissimi vestitini, top e gonne- unici e particolari senza costare tanto. Ecco dove ho scovato i miei pezzi! La gonna arancione è tornata a casa con me, e non solo lei…  Ho provato tanti abiti, occhiali da sole e cappelli-pensate, c’era pure la mia taglia, yippie! Chi frequenta il planet sa del mio problemino… 😉


Dopo un pitstop alla gelateria dell’outlet per riprendere forze sono andata a vedere la mostra “Stile senza tempo” dove alcune icone che hanno segnato la storia delle moda erano su display: le valigie di Gucci, la mitica Kelly, le scarpe di Dior, la Chanel… un momento per sognare!


Mi sono chiesta perché una borsa diventi icona, desiderata e tramandata da generazione in generazione. Quali oggetti saranno il vintage del futuro? Oltre alle persone celebri che hanno reso famosi alcuni pezzi c’entra sicuramente la qualità. L’artigianato di una volta era più accurato, si produceva una quantità minore e le cose erano fatte per durare. La moda cambiava meno velocemente di adesso. Ora le grandi catene ci danno la possibilità di acquistare il fast fashion che è divertente e utilissimo, ma con capi che non durano più di qualche stagione. Io compro spesso il fast fashion, ma non sarà quello il vintage del futuro. A volte conviene spendere qualcosa in più per avere la qualità e allora l’outlet può essere il posto giusto, offrendo brand di pregio con uno sconto notevole.


Ho trovato i negozi di Valentino, Ferragamo, Missoni, Zegna, Moreschi, Borbonese, Fratelli Rossetti Michael Kors, Burberry e Trussardi pieni di cose che potranno diventare il vintage del futuro. Tagli classici ma interessanti, come le scarpe di Fratelli Rossetti a punta con il kitten heel (managgia, non c’era la mia taglia) oppure la borsa in pelle bianca di Borbonese… ma anche un capo qualsiasi di Missoni o un trench di Burberry (certo, sono già desiderati sul mercato Vintage).

In ogni caso posso confermare che righe e pois non passanno MAI di moda, li ho trovati su capi e borse sia nella parte vintage che nella parte moderna dell’Outlet!  Parola da righe-addicted. 🙂


Cosa ho portato a casa? Oltre alla gonna ho preso un abito delizioso, un turbante (!) e un top un po’ hippie…e nel negozio M di Missoni ho provato tutto prima di scegliere un completo davvero carino… abbiate pazienza, vi farò vedere gli abiti nei miei prossimi post!

Ricordatevi che c’è ancora la possibilità di vincere la borsa Chanel!


Il vintage fashion festival continua:

Castel Romano Designer Outlet, Castel Romano (Roma) dal 5 al 16 giugno

La Reggia Designer Outlet, Marcianise (Caserta) dal 5 al 16 giugno

Barberino Designer Outlet, Barberino di Mugello (Firenze) dal 19 al 30 giugno

Serravalle Designer Outlet, Serravalle Scrivia (Alessandria) dal 19 al 30 giugno

 …non buttate via le cose della nonna, non si sa mai… Oldie but Goldie!

Happy Shopping! fili.

  • Laura L

    Giusto ieri sono stata in un Outlet a pochi km da casa mia, l’idea era quella di trovare un abitino per un matrimonio di fine giugno. Dopo vari giri (tanti!!) mi sono arresa! Quindi ho ripiegato su un vestito che ho già indossato, posso dire quindi che anche x me è stato un vintage festival!

    Belle le foto Fili, in Missoni sei splendida! È quella Chanel……

    11 giugno 2013 at 12:46 Rispondi
  • Laura L

    Confermo l’abito bianco non si vede!!

    11 giugno 2013 at 12:53 Rispondi
  • Giu

    Mamma mia che sfilata! Ho il fiatone…
    Grazie per le bellissime immagini, soprattutto ricche di allegria.

    PS: ho l’ufficio che sta ad un tiro di schioppo dalla fabbrica di Fratelli Rossetti, se le kitten heel di cui non c’era la tua taglia ti sono rimaste “qua”, posso sempre farti da guida 😉

    Giu

    11 giugno 2013 at 13:00 Rispondi
    • DB

      Caro Giu,
      oggi pomeriggio l’associazione Tuttiascuola -che tu segnalavi- ha realizzato una nuova e bella iniziativa in favore dei ragazzi che hanno disagi fisici. Ho fatto in tempo a fare un salto e salutare qualche vecchio amico che è tra gli animatori della onlus.
      Gira e rigira, il tema è sempre quello: i ‘tagli’ al welfare e la ‘supplenza’ che i privati riescono a fare (ancora troppo poca).

      Saluti cordiali,
      DB

      11 giugno 2013 at 20:16 Rispondi
      • Giu

        Caro DB,
        sono felice che tu sia riuscito a dedicarti del tempo per salutare i tuoi amici che promuovono queste iniziative. Saranno stati sicuramente momenti lieti.
        Io, che dedico a cose analoghe parte della mia vita, ne esco sempre arricchito.
        Un saluto cordialissimo anche a te,
        Giu

        11 giugno 2013 at 22:41 Rispondi
        • DB

          L’incontro con i vecchi amici è stato piacevole e il contesto era molto bello.
          Però, quando si ha modo di prendere contatto con queste realtà controverse si vive anche un’amarezza. Alla base del disagio c’è il fatto che nelle scuole gli insegnanti ‘di sostegno’ agli alunni disagiati sono stati ridotti e per il futuro le prospettive non sono incoraggianti….

          Tante buone cose !

          DB

          12 giugno 2013 at 00:14 Rispondi
  • naty

    Ho visto ..quella che si nasconde…Clohè ,che colorino ,mi piace ,e poi …mi sarebbe piaciuto frugare nella scatola dei foulard,naty

    11 giugno 2013 at 13:46 Rispondi
  • Ale

    Fì…
    nn sai da qnt tempo non entro in un outlet! credo un anno o poco più!
    hai fatto anche spese?
    cmq l’abito blu a palle è perfetto!

    11 giugno 2013 at 15:24 Rispondi
  • Letizia

    Ha ragione Giu: che fantastica carrellata di foto! Mettono davvero tanta allegria!
    Quante belle cose, hai scovato in giro, ce n’è per tutti i gusti, ma il mio occhio è caduto in particolar modo su: borsa a righe colorate di Gucci, sandali bassi di Borbonese e la borsa (sempre di Borbonese) che indossi nella foto successiva, borsa a righe rosse/bianche di M. Kors.
    I capi M Missoni, poi… non hanno bisogno di commenti… 😉
    Attendo con curiosità di vedere gli altri tuoi acquisti, chissà quante altre cose belle hai in serbo per noi! 🙂
    W righe e pois, SEMPRE!

    11 giugno 2013 at 18:04 Rispondi
  • Nina

    Delizioso anche l’abito che indossi e il girocollo..
    ..ma, senza sminuire il tuo reportage fotografico, c’è una cosa che mi fa sorridere… l’ “arco di Costantino ” sullo sfondo!

    11 giugno 2013 at 18:31 Rispondi
  • Nina

    Caspita! Complimenti per il fisico dell’amica di tua mamma…non c’è niente da fare, voi svedesi siete geneticamente modificate 🙂

    11 giugno 2013 at 19:19 Rispondi
  • DB

    Cara Filippa,
    ho pensato al tuo peregrinare sulla via Pontina, verso Pomezia, e mi chiedevo se sabato scorso a Castel Romano tu ci fossi arrivata in elicottero….
    Comunque sia andato il viaggio, dalle foto appare un aspetto è splendido e luminoso, come sempre. Oltre alla grazia e all’eleganza che ti distinguono.
    Complimenti ed auguri vivissimi !

    Tuo,

    DB

    11 giugno 2013 at 20:11 Rispondi
    • Letizia

      WOW! Una più bella dell’altra! Ti hanno fatto proprio un servizio coi fiocchi!

      11 giugno 2013 at 23:40 Rispondi
    • DB

      Come direbbe una mia vicina di casa di Napoli “Sei troppa bellella !”.
      Ma non basta. Ho trovato un pezzo di musica molto adatto a te. Anche una delle due cantanti ti somiglia un pochino: si chiama Elina Garanca ed è lettone. Ma ti somiglia soprattutto la musica:
      http://www.youtube.com/watch?v=Vf42IP__ipw

      Buonanotte !

      12 giugno 2013 at 00:07 Rispondi
      • Letizia

        Uuuhhh, che meraviglia! Non ho mai avuto occasione di sentire l’opera completa, ma il “Duetto dei fiori” mi fa sempre venire i brividi per quanto è incantevole! Fa davvero sognare ad occhi aperti…
        Ottima scelta, bravo! Elina Garanca è molto bella e… sì, hai ragione, ha la stessa grazia ed eleganza della nostra Fili!
        Buona serata!

        12 giugno 2013 at 18:04 Rispondi
        • DB

          Sono contento che questa ‘perla’ di Leo Delibes ti abbia colpito.
          Effettivamente la ‘Lakmé’ è poco eseguita nei teatri d’opera italiani, ma a me piace molto ed è tipica di un certo gusto per l’esotismo nell’opera francese -e non solo- di fine ‘800.
          Però, dispiace che sia una delle opere più ‘saccheggiate’ dal cinema e soprattutto dalla pubblicità. Non ricordo se con il ‘Duetto dei fiori’ ci hanno fatto la pubblicità un detersivo o un pannolone per la terza età….
          Questo è un altro pezzo famoso della stessa opera. E’ per soprani ‘di agilità’. Anche Erika Miklosa è brava ed è pure carina. Ma la Nostra Inarrivabile, stavolta, non c’entra.

          Cari saluti,

          DB

          https://www.youtube.com/watch?v=V10a3QcGvuI

          12 giugno 2013 at 21:53 Rispondi
    • laura

      FILI CHE BELLO VEDERE COSI TANTE FOTO DI UNA GIORNATA COSI INVIDIATA DA ME 🙂
      TI OSPITO ANCHE NEL MIO POVERO ARMADIO SE VUOI 🙂
      KISS

      3 agosto 2013 at 13:52 Rispondi
  • veraB'

    Che voglia di aprire bauli, e vecchi armadi, sì proprio quelli della nonna, che fino a qualche anno fa mi veniva d’aprirli solo per ricordarla dentro a determinati abiti e/o accessori, ricordo delle camice da notte in lino bianco ricamate ad intaglio, vere e proprie opere d’arte !!!
    E gli occhiali ??? quanti ne vorrei, chissà dove sono finiti…

    Belle immagini, particolarmente stimolanti 😉
    baci a tutti
    veraB’

    12 giugno 2013 at 15:27 Rispondi
  • manupia

    io scelgo Missoni da queste belle immagini…. dai dai tutte ad aprire bauli…. peccato che c’è stato il boom del butto tutto in certo periodo, forse la crisi può aiutare ed incentivare il riciclo!!

    notte e baci

    14 giugno 2013 at 22:07 Rispondi

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