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  • lapaz

    affataaaaa!

    29 July 2016 at 09:51 Reply
  • DB

    Bologna, luglio inoltrato, albergo in centro.
    Sono le otto del mattino e sono già vestito di tutto punto. Ho un appuntamento alle nove, a due passi. Di norma esco e faccio un giro perché Bologna mi piace molto. Ma fa caldo, ci sono le efficientissime zanzare emiliane e non voglio consegnarmi a quelle del turno di mattina, le più agguerrite.
    E allora vado nella sala della prima colazione. Non lo faccio mai perché lo trovo un po’ triste e poi mi basta un caffè. Però da quella sala c’è una bella vista sui tetti della città.
    Prendo posto di fronte a una signora molto avanti negli anni, i capelli azzurrini, tutta linda e pinta di colori vivaci.
    Buongiorno, sorriso, un ‘come va ?’ di cortesia. La signora mi racconta che è di Treviso, che è lì per una visita al Sant’Orsola, che il suo professore vuole vederla, che è una cosa molto delicata, che è nata nel ’31, che l’accompagna la figlia. Trovo che è carina e che il cantilenare veneto dona molto alle donne, di qualunque età.
    “ E lei di dov’è ?” “Sono di Napoli” “E’ qui per lavoro?” “Sì, per lavoro” “Lo sa che mi ricorda tanto XY, glielo hanno già detto, vero ?” Faccio segno di sì, ogni tanto succede che qualcuno trovi una somiglianza con XY ma io non capisco perché.
    “Lo sa che XY ha avuto molte mogli e amanti e figli sparsi qui e lì ?” “Non lo sapevo” “E pure lei ha molte mogli amanti e figli ?”.
    La domanda è insensata e un po’ mi infastidisce. Rispondo che la mia condizione è alquanto diversa e non aggiungo altro. Però la guardo mentre mi sorride e penso che forse sono l’età e l’ansia per la malattia. Forse la conversazione la distrae. Scherzando le rispondo che lei a me ricorda Elisabetta II, ma non per questo penso che debba essere per forza regina di qualcosa. Ride “Sempre spiritosi i siciliani….” “Veramente napoletano” “E’ la stessa cosa……” Lascio perdere perché è inutile tentare di ragionare sulle differenze.
    Arriva la figlia. E’ uguale a lei con quarant’anni di meno. Occhiali da vista e capello ben sistemato. Non s’è ancora seduta che la madre le fa: “E’ vero che questo signore somiglia a XY ?”. Fa un passo verso di me, mi scruta, conferma che somiglio e poi, con un gesto della mano, specifica il naso e le sopracciglia.
    “Però dice che lui non ha tante mogli e amanti….” “ Ah, no ?” “Dice di no….”. La figlia mi guarda con disappunto “Ma come no ?”.
    Il caffè è arrivato, l’ho bevuto, fa abbastanza pena. Penso che dev’essere tutta una famiglia fatta in quel modo. Penso pure che è meglio affrontare le zanzare emiliane. Saluto le signore di Treviso con un leggero inchino e vado via.

    DB

    29 July 2016 at 12:11 Reply
    • Laura C

      @DB: adesso lo sai che siamo tutte in andia di sapere chi corrisponde alle iniziali XY, vero?
      Gente così la si trova ovunque, però dal mio punto di vista straniero, la dicotomia Nord-Sud esistente in Italia è fortissima.
      Quando scriverai la tua autobiografia avrai una accanita lettrice qui!

      29 July 2016 at 14:39 Reply
      • PuroNanoVergine

        Confermo DB,
        tale e quale XY (amanti a parte) 🙂

        Sempre divertenti i tuoi racconti!

        29 July 2016 at 21:46 Reply
      • DB

        Cara Laura,
        non c’è nessun rischio che io scriva un’autobiografia.
        La mia massima aspirazione letteraria era quella di essere il biografo di Filippa, ma ho considerato che sono troppo più vecchio di lei e certamente non farei in tempo.

        Scherzi a parte, scrivo queste piccole cronache di cose che mi accadono perché la vita quotidiana è piena di curiosità, piccole scoperte e aspetti inconsueti. Alle volta li si nota e alle volte no.
        Nel caso delle due signore di Treviso mi ha colpito il fatto che il loro cervello si è modellato su ciò che leggono e vedono sui rotocalchi. La realtà vera per loro è quella e la realtà ‘reale’, fatta di persone in carne e ossa, deve soltanto cercare di somigliare alla prima, altrimenti è come se non esistesse.
        Mi chiedo quanta gente così c’è in giro. Ho l’impressione che le due trevigiane non sono le sole.

        Quanto a XY non ti dico chi è perché è irrilevante. Ogni tanto succede che qualcuno tiri fuori questa somiglianza, anche gente normale. Io mi limito a pensare: mah….

        Nord e Sud ? Un mio amico qualche tempo fa litigando con un collega torinese gli disse che quando nel Sud si parlava greco e latino in molte zone del nord si viveva ancora sugli alberi. Senza essere così radicale, io dico che a giudicare da dolci e gelati -per me decisivi- la civiltà sta nel Sud. E tanto mi basta.

        Un caro saluto,
        DB

        29 July 2016 at 22:04 Reply
  • Letizia

    E certo, scusa, chi altri potevano scegliere se non te per una campagna che #faladifferenza?! 😉 Guarda lì che splendore!
    In attesa di scoprire meglio le ultime novità di Fili Trottolina…
    Baci

    P.S. Quel campo di girasoli… ❤️

    29 July 2016 at 14:15 Reply
  • naty

    Un brutto temporale …l’altra sera ,quasi un uragano ,
    ha spezzato un girasole …che tristezza , oggi ne manca un ‘altro…
    Sempre bello comunque passeggiare qui con te fili che sai essere sempre unica ,
    come il tuo Planet con DB i suoi racconti ,e le ragazze…ciao Naty

    29 July 2016 at 19:26 Reply
  • veraB'

    …èh già, tu la differenza la fai davvero, non solo ha parole, a fatti, ma soprattutto con il cuore collegato alla mente…ed anche al corpo 🙂
    Non vedo l’ora di scoprire quanto hai ancipato…
    Riposa bene cara Fili, sei bella !!!
    bacio

    30 July 2016 at 07:39 Reply
      • veraB'

        …all’altezza lo sei sempre, te lo dico VERAmente dal cuore 🙂
        Anche a me piace sempre tanto, tantissimo …
        Bacio a te

        1 August 2016 at 16:21 Reply
  • veraB'

    Dimenticavo: mi piace molto la tua/nostra gonna 😉

    30 July 2016 at 07:41 Reply

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