Siamo tornati alla base dopo una vacanza colorata di bianco delle tipiche case greche, il blu profondo del cielo e il fucsia delle esplosioni di bougainville; dei veri alberi a volta… Ormai so bene il tipo di vacanza che cerco per rigeneraci un po’ e tendiamo sempre a stare lontano dal caos, per trovare un angolo di paradiso tutto nostro, dove poter ascoltare la natura e riempire gli occhi di bellezza del paesaggio. Io preferisco prendere in affitto una casa che stare in albergo, per integrarmi ancora di più nelle abitudini del luogo che visito, ma anche per avere più privacy e libertà. Amo andare a fare la spesa di frutta e verdura fresca nei chioschetti lungo la strada, ma anche scoprire i prodotti locali nel supermercato, comprando cose che nemmeno so cosa siano. 😉

Dopo un volo a Mykonos abbiamo preso il traghetto per Paros, dove ci aspettava il proprietario della casa con la macchina che avevamo noleggiato, per portarci direttamente all’abitazione in collina. Anche questa volta, come a capodanno, l’abbiamo trovata su HomeAway , sembrava bellissima nelle foto sul sito, ma lo era ancora di più nella realtà, incredibile!

Mi ricordo un viaggio di più di 30 anni fa, nel 1984, con i miei, a zonzo per le isole greche con gli zaini, sbarcando dai traghetti cercando un B&B nel paese, tutto senza aver prenotato niente in anticipo. Ora le isole sono un po’ più sviluppate e organizzate, ma si riesce ancora a trovare situazioni genuine, rimaste quasi come una volta. Paros mi è apparsa subito così.

In vacanza mi sveglio presto, quasi con l’ansia, per non perdere neanche un minuto del tempo, e in questo caso, per aprire le persiane e godere del panorama pazzesco che avevamo davanti, sembrava di sognare ogni volta…stare in alto e vedere lontano, guardare le navi arrivare e partire, seguire il corso del sole e la coppia di falchi che giocava nel vento sopra di noi. Davvero mi mancano le parole per descrivere la magia…

Abbiamo esplorato tutta l’isola, trovando calette e spiagge deserte dove poterci tuffare nell’acqua cristallina, prima di cercare qualche taverna per un pranzo all’ombra, praticamente con i piedi nell’acqua. Io ho trovato bellissima la città vecchia, Lefkes, perdendoci tra i vicoli, fotografando ogni angolo, ma anche la città più movimentata, Naoussa con le sue boutique bellissime e il porticciolo caratteristico, mi ha colpito parecchio.

Bagni, relax, lettura (divoro i gialli in vacanza), cene nei ristoranti ma anche dei bei pranzi in casa, con le verdure dell’orto del vicino…ho una passione da sempre per i pomodori e ne abbiamo veramente fatto delle scorpacciate pazzesche- con la feta, naturalmente! 🙂 

Vicino da casa, ancora più in alto, c’era una piccola chiesa che abbiamo visitato più volte, correndo su la mattina (che fatica!) ma anche di sera, per godere di un tramonto bellissimo sul mare.

Che dire, mi sento molto felice e fortunata, oltre che riposata!

♥ fili

verso nuove avventure…